Sabato 5 aprile alle 10 nella Sala consiliare del Comune di Pagnacco
Camerun e Università di Udine per uno sviluppo sostenibile
Presentazione di risultati e prospettive del progetto dell'Ateneo friulano
per la produzione sostenibile di fonti alimentari ed energia rinnovabile
È ormai prossimo il viaggio in Italia della delegazione camerunense ospite del Comune di Pagnacco e dell’Università di Udine, nell’ambito del progetto “Produzione sostenibile di fonti alimentari e di energia rinnovabile mediante la coltivazione e l’uso integrale di Jatropha Curcas” (vedi scheda allegata). Il prossimo 1 aprile arriveranno infatti nel nostro Paese Mgabata Sammy Nfrokenba, sindaco di Misaje – la comunità a cui è stato rivolto il progetto –, i suoi collaboratori Abubakar Mejinyewa e Kinfor Jonah Dota, e Bessong Willington Ojong, direttore del Dumbo-Jakiry Cattle Ranch, partner associato del progetto che ha curato il vivaio iniziale. Dopo aver visitato gli impianti di lavorazione della jatropha della ditta Agroils a Sesto Fiorentino, il 4 aprile la delegazione raggiungerà Udine, dove incontrerà la comunità accademica.
Culmine del viaggio in Italia sarà la conferenza di chiusura, sabato 5 aprile alle ore 10 nella Sala Consiliare di Pagnacco. Dopo il saluto delle autorità regionali, provinciali, comunali ed accademiche, il gruppo di ricerca dell’ateneo – guidato dai prof. Edi Piasentier e Mario Baldini – presenterà il progetto di coltivazione della jatropha, i risultati raggiunti e le prospettive future, anche grazie alla testimonianza diretta della delegazione camerunense. Verrà inoltre meglio descritto il contesto in cui questo intervento si colloca, facendo riferimento anche alle altre iniziative di ricerca condotte dal dipartimento di scienze agrarie ed ambientali nel campo della cooperazione allo sviluppo. Sarà presente anche una rappresentanza di studenti e insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Pagnacco.
Il progetto, proposto e coordinato dall’ateneo friulano, è finanziato dalla Regione tramite i fondi per la cooperazione decentrata e vede come partner il Comune di Pagnacco: «Vogliamo con questo dare continuità ad un percorso già intrapreso dall’Università – afferma il sindaco, Gianni Ciani –, per dare a queste popolazioni la possibilità di avere un reddito e vivere dignitosamente nel proprio Paese. Ringrazio l’Università e l’intero gruppo di ricerca che ha creduto in questo progetto, che abbiamo sostenuto sin dall’inizio e auspichiamo prosegua anche in futuro».
FONTE: Chiara Andreola - Ufficio stampa progetto "Produzione sostenibile di fonti alimentari e di energia rinnovabile mediante la coltivazione e l’utilizzo integrale di Jatropha curcas atossica in comunità rurali dell’Africa tropicale e sub-tropicale"