Luca Fenzi di Verona, laureato magistrale in Matematica con la tesi “Polynomial chaos theory: application to the stability of uncertain delay differential equations”, e Diego Ferigo di Cividale del Friuli, laureato magistrale in Ingegneria elettronica con la tesi “Design of an embedded platform for a FMG-Controlled prosthetic hand” sono i vincitori ex-equo del premio di laurea magistrale in memoria di Giulio Chiesi istituito dall’Università di Udine. Il premio è stato assegnato nel corso di una cerimonia svoltasi a palazzo Garzolini di Toppo Wassermann a Udine, alla presenza del prorettore vicario Roberto Pinton, del professor Angelo Montanari, amici, colleghi e membri della famiglia di Giulio Chiesi. In assenza di Luca Fenzi, assente per malattia, ha ritirato il premio Ariel Lanza.
L’iniziativa è nata dalla volontà della famiglia e dei colleghi dell’ingegner Giulio Chiesi, laureato in ingegneria aeronautica a Napoli e in seguito traferitosi a Ronchi dei Legionari per lavoro, di ricordare l’amico e collega scomparso prematuramente nell'aprile 2015 all’età di 45 anni. L'ammontare del premio di laurea è stato infatti interamente finanziato dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi dell’ingegnere che desideravano così onorarne la memoria. Giulio, amico e punto di riferimento per tutti coloro che hanno potuto conoscerlo e lavorare insieme a lui, con la sua capacità di relazionarsi con le persone è stato esempio di professionalità, laboriosità e di umanità. L'istituzione del premio aveva quindi l'obiettivo di valorizzare l'impegno nello studio e disporre gli studenti meritevoli ad assumere valori etici positivi verso le proprie responsabilità lavorative.
«La risposta all’iniziativa è stata molto positiva – ha spiegato Angelo Montanari, membro della commissione giudicatrice - e abbiamo riscontrato un alto livello qualitativo dei lavori proposti da tutti i quindici candidati che hanno partecipato al bando. Entrambi i vincitori hanno evidenziato, attraverso i propri lavori, la passione per le tematiche trattate, adeguatezza di impianto e svolgimento, particolare rigore nell'argomentazione, attualità degli argomenti trattati ed elementi di originalità».
Al concorso potevano partecipare giovani che avessero conseguito la laurea magistrale nell'anno accademico 2014/2015 in un percorso di studio attivato nel Dipartimento politecnico di Ingegneria e architettura o nel Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell'Università di Udine, riportando una votazione pari o superiore a 100/110 e discutendo una tesi inerente tematiche legate a ingegneria aerospaziale; ingegneria meccanica; informatica; comunicazione multimediale e tecnologie dell'informazione; sistemi di simulazione, codifica, trasmissione e analisi di immagini.