Incontro giovedì 27 febbraio all’università di Udine

La valutazione della ricerca universitaria: come e perché?

Un dibattito organizzato dal Nucleo di valutazione dell’ateneo
darà risposte ai quesiti su un tema di grande attualità

Perché si valuta la ricerca? E qual è l’effettivo impatto di questa valutazione sulla politica universitaria? E ancora: qual è il ruolo dell’Agenzia nazionale per la valutazione della ricerca (Anvur) e quali sono stati gli effetti del progetto nazionale di Valutazione della qualità della ricerca (Vqr)? A queste e ad altre domande si proverà a dare una risposta durante l’incontro, rivolto in particolare a tutta la comunità universitaria, “La valutazione della ricerca universitaria: come e perché?”, che si svolgerà giovedì 27 febbraio nella sala Gusmani di Palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, dalle 14.30 e alle 17.30.

I lavori, moderati da Angelo Montanari, coordinatore del Nucleo di valutazione d’ateneo, saranno aperti dai saluti del rettore, Alberto Felice De Toni, e del delegato del rettore per la Ricerca, Roberto Pinton. Si entrerà poi nel vivo dell’incontro con gli interventi di Adriano Fabris, ordinario di Filosofia morale del dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’università di Pisa e di Andrea Bonaccorsi, ordinario di Ingegneria economico-gestionale del dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’università di Pisa e componente del consiglio direttivo dell’Anvur.

<<La valutazione della ricerca universitaria, ma in verità ciò vale per tutti gli ambiti della vita pubblica che prevedono dei meccanismi di valutazione – sottolinea Montanari - è un argomento molto delicato, che suscita spesso reazioni di forte adesione o di rifiuto. Questo incontro vuole essere un'occasione per un confronto aperto e costruttivo fra tutti i membri della comunità universitaria, con la consapevolezza di essere arrivati ad un punto di non ritorno: la ricerca, ma anche la didattica e tutte le altre attività che caratterizzato la vita universitaria, è già, e sempre più sarà, sottoposta a processi di valutazione (e autovalutazione). Si tratta – conclude il coordinatore del Nucleo di valutazione - di non limitarsi a subire tali processi, ma di contribuire, per quanto possibile, alla loro definizione>>.

Il programma dell’incontro prevede anche gli interventi di alcuni componenti del Nucleo di valutazione dell’ateneo di Udine, Emanuela Reale dell’Istituto di ricerca sull'impresa e lo sviluppo (Ceris Cnr) e Giovanni Abramo dell’Istituto di analisi dei sistemi ed informatica “Antonio Ruberti”, (Iasi Cnr) di Roma. Agli interventi dei relatori, seguirà uno spazio dedicato al confronto con il pubblico presente e all’approfondimento dei temi affrontati dai relatori. Ulteriori approfondimenti sull’incontro all’indirizzo https://nuva.uniud.it/news

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