Domani alle 11 sopralluogo alla nuova casa dello studente dell’Erdisu

Polo dei Rizzi: nuovi interventi costituiranno un campus a misura per 6 mila universitari

Il Rettore: «In corso una strategia di polarizzazione e la realizzazione
di opere destinate a potenziare e migliorare i servizi»

Domani, venerdì 2 dicembre alle 11, il rettore dell’Università di Udine, Cristiana Compagno, parteciperà al sopralluogo del cantiere della nuova casa dello studente dell’Erdisu che sta sorgendo nel polo scientifico dei Rizzi e che costituirà il primo insediamento residenziale universitario all’interno del polo. «La residenza universitaria – sottolinea Compagno – è un importante tassello che si affianca e si inserisce armonicamente in una strategia di polarizzazione didattica dell’Ateneo, attraverso il processo in atto di potenziamento e qualificazione dell’area, che porterà alla costituzione del più grande tra i poli universitari cittadini, e che oggi, con la presenza di 4 facoltà, quotidianamente muove oltre 5 mila 500 studenti e circa 500 tra docenti e ricercatori».

In questa direzione, infatti, sono già in cantiere «alcune azioni fortemente volute dall’Ateneo – spiega il rettore – indirizzate alla realizzazione, al potenziamento e al miglioramento di infrastrutture, servizi, logistica, biblioteche, spazi per lo studio, l’aggregazione e lo sport», a partire dal nuovo edificio che ospiterà la biblioteca del campus, al sistema di viabilità, parcheggi e infrastrutture, fino alle attività commerciali e di servizio.

La biblioteca del polo. La biblioteca del polo, oggi situata in molteplici nuclei tra loro non collegati, sarà trasferita in toto in un nuovo edificio che sorgerà accanto all’edificio principale esistente del polo. La nuova costruzione avrà una capienza di oltre 2 mila metri lineari di scaffali per monografie, di oltre 5 mila metri lineari di scaffali per riviste e di 4 mila metri lineari d scaffali per fondi speciali. Accanto alle pubblicazioni cartacee ci sarà anche un sistematico e diffuso uso degli strumenti di consultazione delle banche dati e delle fonti bibliografiche on line per l’area tecnologica. «Un intervento – spiega il rettore – di dimensioni gigantesche, in quanto pensato per assorbire lo sviluppo del sistema bibliotecario dei prossimi 15 anni in tutte le sue articolazioni». Il costo dell’edificio è oltre 7 milioni di euro «interamente finanziati – dice il delegato all’edilizia, Silvio Brusaferro – con mutuo regionale. Il progetto è in fase avanzata di approvazione e potrà essere appaltato già nei primi mesi del 2012».

Sistema delle infrastrutture. Parallelamente alla costruzione dei nuovi immobili, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità interna del polo e, dunque, dei servizi agli studenti, «è in fase di sviluppo – precisa Brusaferro – il sistema di viabilità, dei parcheggi e delle infrastrutture in genere». In particolare, sono previsti un parcheggio su via Pasolini, di oltre mille nuovi posti auto, e la realizzazione di una piazza e di aree verdi nelle zone limitrofe alla nuova biblioteca.

«Particolare attenzione – dice Brusaferro – è stata posta nello studio della viabilità per consentire il potenziamento dei trasporti pubblici, con la previsione di percorsi che da via Cotonificio raggiungano via Pasolini transitando in prossimità della nuova casa dello studente». Rientreranno in questo nuovo assetto la realizzazione di una rotonda, cerniera tra le aree ex Cotonificio e Rizzi (sedi di didattica e ricerca) e casa dello studente e centro sportivo (sedi delle attività residenziali). L’intero progetto, articolato in più lotti, prevede un impegno finanziario di circa 2 milioni di euro «interamente da finanziarsi – afferma Brusaferro – e per la cui copertura si conta sull’impegno della Regione».

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