Venerdì 25 febbraio nella sala del Pianoforte di palazzo Caiselli
A Udine lo studioso dell'uomo bionico: ecco le applicazioni che sono oggi realtà
Ne parla Lorenzo Turicchia, ricercatore al MIT di Boston,
dottore di ricerca in Informatica all’Università di Udine
L’uomo bionico: fantascienza o realtà? Il punto sugli studi in questo settore, sulle applicazioni oggi disponibili, capaci di contribuire a migliorare sensibilmente la vita delle persone affette da handicap uditivi, visivi e vocali, si farà all’Università di Udine, venerdì 25 febbraio dalle 16.30, nella sala del Pianoforte di palazzo Caiselli, in vicolo Florio 6 a Udine. Protagonista della conferenza, aperta a interessati e curiosi, sarà Lorenzo Turicchia, tra i massimi esperti di bionica, già dottore di ricerca in Informatica all’Università di Udine, oggi ricercatore al Massachusets Institute of Technology (MIT) di Boston. Turicchia illustrerà i progetti sviluppati al MIT, dedicati, in particolare, all’orecchio, all’occhio e al tratto vocale. L’appuntamento, dal titolo “L’Uomo Bionico”, è organizzato dalla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, dal Centro Interdipartimentale ‘Norbert Wiener’ e dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Ateneo di Udine.
«È con soddisfazione – sottolinea Vito Roberto, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni e organizzatore dell’evento – che accogliamo nuovamente Lorenzo Turicchia a Udine, dopo gli anni che ha trascorso presso di noi per conseguire il dottorato di ricerca in Informatica. Negli anni la nostra Università ha sviluppato una delle sue aree di eccellenza proprio nei settori di cui si compone la Bionica e nelle sinergie che essa richiede. L’esperienza del dottor Turicchia, realizzata tra Udine e Boston, ci consente di coinvolgere tutti i cittadini interessati, e renderli partecipi di alcune affascinanti conquiste che sono già realtà».
Lorenzo Turicchia (http://www.rle.mit.edu/avbs/whoweare_lorenzo.html) è ricercatore presso il Laboratorio di ricerca elettronica al MIT di Boston. Laureato in Ingegneria elettronica all’Università di Padova, è diventato dottore di ricerca all’Università di Udine, dove ha conseguito il dottorato in Informatica presso il Dipartimento di Matematica e Informatica. Si occupa principalmente di Bionica, disciplina frutto della sinergia tra biologia, elettronica, informatica e medicina, con particolare riferimento alla realizzazione di applicazioni audio, biomediche e bioelettroniche. Il suo lavoro ha avuto applicazioni nell’ambito degli impianti cocleari destinati a portatori di handicap uditivo, delle protesi visive per ciechi e vocali per individui con disabilità severe di comunicazione. Attualmente lavora nel campo del riconoscimento vocale, della bioelettronica e dei dispositivi per persone portatrici di disabilità senso-motorie.