Da domenica 25 luglio la “Esera10 Summer School”
Didattica delle scienze, a Udine al via la Scuola estiva internazionale
Con i 50 dottorandi di ricerca più brillanti a livello internazionale
e uno staff di docenti provenienti da 16 Paesi
Sarà l’università di Udine a organizzare e ospitare l’edizione 2010 della biennale Scuola estiva di eccellenza per dottorandi di ricerca in didattica delle scienze “Esera10 Summer school”. La Scuola porterà a Udine, dal 25 al 31 luglio, i 50 dottorandi più brillanti selezionati a livello internazionale per i loro progetti di ricerca e 18 docenti provenienti da 16 Paesi. La cerimonia di apertura si svolgerà domenica 25 luglio alle 14.30 nell’aula 7 di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine. L’edizione udinese dell’“Esera10 Summer school” è coordinata da Marisa Michelini, Lorenzo Santi e Rosa Maria Sperandeo, rispettivamente direttori del dipartimento di Fisica e del Centro interdipartimentale per la ricerca didattica dell’ateneo di Udine e del Centro interdipartimentale ricerche educative di Palermo.
«L’affidamento dell’organizzazione della Scuola all’ateneo di Udine – sottolinea Michelini – rappresenta un onore e un riconoscimento per i livelli raggiunti in questo campo dalla nostra università». L’Esera Summer school «dal 1993 – spiega Michelini - è promossa ogni due anni a livello mondiale da parte dell’European science education research association, che rappresenta la ricerca accademica ed istituzionale di più alto livello in 63 Paesi del mondo nella ricerca sull’educazione scientifica nel campo della chimica, fisica e scienze della vita».
In particolare, la Scuola che si realizza a Udine «sarà caratterizzata – dice Michelini - dall’interactive poster discussion, che favorirà l’interazione tra tutti i dottorandi partecipanti e permetterà la diffusione di metodologie e risultati di ricerca nelle università e nei Paesi di provenienza di ciascuno, e dalla mostra dei prodotti di ricerca dell’Unità di ricerca in Didattica della fisica dell’ateneo di Udine, per l’approfondimento delle ricerche svolte in tale campo. Non mancheranno, inoltre, situazioni di aggregazione sociale e di visita sul territorio».
La Scuola si svolgerà tra palazzo Antonini e il polo scientifico dei Rizzi e prevede lezioni sulla progettazione didattica basata su ricerca, strategie e processi di apprendimento scientifico, strumenti e metodi di formazione degli insegnanti in campo scientifico, apprendimenti informali. Gli studenti discuteranno le loro ricerche sotto la guida e l’analisi critica di “coach”, scelti tra i responsabili del dottorato di ricerca più importanti a livello internazionale nel settore. Saranno realizzati laboratori di metodi statistici e analisi quantitativa dei dati, su strategie e metodi per l’analisi di dati qualitativi, sulla redazione di articoli scientifici, sulla progettazione di attività di insegnamento/apprendimento sulla natura della scienza.
Lo staff dei docenti della scuola è composto da 18 esperti. Alla cerimonia di apertura prenderanno parte anche il presidente di Esera, Justin Dillon (UK), il prorettore dell’Università di Heidelberg, Manuela Welzer-Breuer, e studiosi di fama internazionale, tra cui Costas Constantinou, Virgine Albe, Mariana Hagberg, Hans Niedderer e Anita Walling, Vanessa Kind, Robert Evans, Alexander Kauertz, Peter Dekker, Mehmet Fathi Tasar, Alexander Kauertz.