Appuntamento domani, venerdì 25, in via delle Scienze ai Rizzi
Tecnologie Ict innovative al servizio del soccorso a pazienti disabili
Presentazione dei risultati e dimostrazione dei prototipi realizzati nell’ambito del progetto coordinato dall’Hci Lab dell’Ateneo
Si terrà domani, venerdì 25 giugno, dalle 14.30 presso il dipartimento di Matematica e informatica dell’ateneo di Udine, in via delle Scienze 204 a Udine, la giornata di presentazione dei risultati finora ottenuti e la dimostrazione dei prototipi nell’ambito del progetto triennale “Servizi avanzati per il soccorso sanitario al disabile basati su tecnologie Ict innovative”, coordinato dall’Hci Lab (Hci Lab, http://hcilab.uniud.it) dell’università di Udine e cofinanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, cui partecipano la Centrale operativa del 118 di Udine-Elisoccorso regionale, l’Istituto di Medicina fisica e riabilitazione “Gervasutta” di Udine e la Consulta regionale Associazioni dei disabili del Friuli Venezia Giulia.
Interverranno Elio Carchietti, direttore dell’Elisoccorso regionale, Luca Chittaro, direttore dell’Hci Lab, Luca De Marco, Alberto Cabas Vidani, Fabio Buttussi, Matteo Lostuzzo e Alessandro Marassi del dipartimento di matematica e informatica dell’ateneo friulano, i rappresentanti delle Associazioni disabili. Modereranno Agostino Zampa, direttore dell’Unità spinale del “Gervasutta”, e Mauro Morassut, della Giunta esecutiva della Consulta regionale Associazioni disabili.
L’ultima applicazione informatica mobile realizzata dall’Hci Lab, che sarà presentata nella giornata di domani, è “Slec” - Sign language emergency communicator. Il sistema è capace di supportare in caso di emergenza la comunicazione tra pazienti sordi che utilizzano la lingua dei segni e i soccorritori del 118. In due anni, i sistemi già messi a punto dall’Hci Lab sono: “Presydium”, sistema web based che migliora il soccorso al disabile attivando una procedura d’intervento personalizzata basata sulle caratteristiche individuali del paziente, “Emsave”, ambiente virtuale per l’addestramento alle procedure di emergenza su pazienti disabili.