Il famoso giornalista, docente nel corso di perfezionamento Sport News dell’Università di Udine, incontra il capoluogo isontino
Come è cambiato il modo di raccontare lo sport negli anni fino all’avvento dell’era digitale? Sono semplicemente gli avvenimenti sportivi a suscitare l’interesse o quanto invece i mass media ne influenzano la comunicazione, per intercettare l’audience più vasta? Di “Sport e informazione” parlerà Italo Cucci, uno dei più illustri giornalisti italiani, durante l’incontro pubblico che si terrà giovedì 12 novembre alle 14.30 nella sala riunioni di Casa Lenassi in via IX agosto 8 a Gorizia. L’iniziativa, aperta a tutti gli interessati, si inserisce nell’ambito delle attività didattiche del corso di perfezionamento/aggiornamento “Sport News: teorie e tecniche di giornalismo sportivo”, diretto da Mauro Pascolini, che nella sede isontina dell’Università di Udine sta portando in aula alcune delle figure di maggior spicco nel panorama dell’informazione nazionale per formare i nuovi professionisti del settore: da Bruno Pizzul (che è anche direttore scientifico del corso) ad Amedeo Goria, da Franco Bortuzzo a Eleonora Cottarelli, ed ancora da Roberto Collini a Gaspare Borsellino. Prossimamente in cattedra sono attesi anche Dan Peterson e Gianni Mura.
A giornalisti di lungo corso si sono alternati esperti di fama nazionale come il sociologo dello sport Pippo Russo e Stefano Martelli, titolare della cattedra di Sociologia all’Università di Bologna e autore di accurati studi sulla comunicazione sportiva. Insieme a loro preziosissime sono state le docenze, i seminari e le testimonianze dei più importanti giornalisti sportivi della regione (Sebastiano Franco e Mario Mirasola per Rai Fvg, Massimo Meroi, Pietro Oleotto e Piero Micoli per il Messaggero Veneto, Giuliano Riccio Rebonati per Radio Punto Zero e Marco Tempo per Radio Spazio 103), ai cui nomi se ne stanno per aggiungere altri.
L’appuntamento è un’occasione imperdibile per gli studenti dell’Ateneo e per tutti gli appassionati di sport che potranno così guardare dietro le quinte di un mestiere affascinante attraverso gli occhi di una guida d’eccezione, Italo Cucci, che in cinquant’anni di carriera ha narrato i fatti più importanti dell’universo sportivo, e non solo. Insieme a Cucci, a riflettere sullo stato dell’informazione sportiva ci sarà Francesco Pira, co-direttore scientifico di Sport News. «È con grande orgoglio – sottolinea Pira – che il nostro corso accoglie sicuramente uno dei più autorevoli giornalisti sportivi europei che ha raccontato a milioni di italiani i più grandi avvenimenti sportivi negli ultimi 30 anni. Cronista e uomo straordinario, Italo Cucci porterà la sua esperienza di direttore del Corriere dello Sport, ma anche di uomo che fa e sa fare televisione. Le prime ore della sua permanenza a Gorizia saranno aperte a tutta la città. Nei due giorni successivi sarà docente del nostro corso».
Chi è Italo Cucci
Nato a Montefeltro nel 1939, Italo Cucci ha mosso i primi passi da cronista nel 1958, tra i suoi maestri Gianni Brera ed Enzo Biagi. Nella sua lunga attività professionale, ha diretto le testate “Guerin Sportivo”, “Il Corriere dello Sport – Stadio”, “Il Quotidiano Nazionale” ed anche il settimanale “Autosprint” e il mensile “Master”. Attualmente è direttore editoriale dell’Agenzia di Stampa “Italpress” e collabora con la Rai e Rai International (La Giostra dei Gol). Oltre alle numerose biografie di campioni e storie dei Mondiali di calcio, ha collaborato con Pupi Avati alla sceneggiatura del film Ultimo Minuto. È autore del romanzo “Minuto per minuto”, dell’autobiografia “Un nemico al giorno” e di “Tribuna Stampa - Storia critica del giornalismo sportivo”, in cui con Ivo Germano condensa l’esperienza d’insegnante alla scuola di giornalismo della Luiss. Decine di volte ha ricevuto riconoscimenti per la sua attività. In ottobre ha ricevuto il Premio Euromediterraneo 2009 alla carriera.