Il Rettore: «Organo di controllo di grande prestigio, in linea con il disegno di legge di riforma delle università approvato dal Governo»
Nucleo di valutazione d’eccellenza all’università di Udine. Per il biennio 2009/2011, infatti, faranno parte dell’organo propositivo e consultivo dell’Ateneo in materia di valutazione Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa e membro del Consiglio europeo della ricerca, Emanuela Reale, del Comitato per l’indirizzo sulla valutazione della ricerca (Civr), Giovanni Abramo, ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) esperto di trasferimento tecnologico e valutazione della ricerca, ed Emanuela Stefani, direttore generale della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui).
La presenza di questi esperti esterni «risponde in anticipo – sottolinea il rettore Cristiana Compagno – alle direttive contenute nel disegno di legge in materia di organizzazione e qualità del sistema universitario, approvato ieri dal Consiglio dei ministri». Il testo, infatti, prevede anche «ai sensi della legge 19 ottobre 1999, n. 370 e successive modificazioni, la composizione del nucleo di valutazione con soggetti di elevata qualificazione professionale in prevalenza esterni all’ateneo […]».
L’ingresso nel Nucleo di personalità del calibro di Settis, Reale, Abramo e Stefani è sintomatica «della scelta che questo Ateneo fa – sottolinea Compagno – di una valutazione delle proprie attività esterna e indipendente. Una scelta che è in linea con la strategia di qualificazione sempre più spinta di tutte le attività della nostra università,e in particolare della ricerca, e che, in questo caso, grazie a personalità di tale levatura, sarà garantita attraverso un organo di controllo di massimo prestigio a livello nazionale e internazionale».
L’aver accettato l’invito dell’ateneo di Udine «dimostra – aggiunge Compagno – la grande capacità attrattiva nei confronti di grandi professionisti della valutazione che questa Università ha saputo raggiungere, anche grazie ai processi virtuosi messi in atto in questo ultimo anno». La nuova composizione del Nucleo «renderà Udine – conclude il rettore – un “laboratorio pilota”, modello per la valutazione della didattica e della ricerca».
Il Nucleo di valutazione propone agli organi di governo i criteri di valutazione per le attività scientifiche, didattiche ed amministrative e per l’attività di controllo, ed esamina gli effetti della gestione delle risorse e la produttività delle attività stesse; inoltre, analizza il funzionamento delle strutture amministrative per il miglioramento di efficacia, efficienza e qualità. In particolare, Salvatore Settis, Emanuela Reale e Giovanni Abramo faranno parte del Nucleo nella sezione ricerca, Emanuela Stefani nella sezione didattica.
Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, è ordinario di archeologia greca e romana. È membro dell’Erc -European Research Council (Alto Consiglio Europeo per la ricerca), massimo organismo europeo che definisce la strategia della ricerca scientifica e le metodologie di finanziamento della ricerca per l’UE. Ha diretto il Getty Center for the History of art and the Humanities di Los Angeles, è stato presidente del Consiglio superiore dei beni culturali ed è membro del Deutsches Archäologicisches Institut, della Amarican Academy of arts and sciences, dell’Accademica nazionale dei Lincei e del Comitato scientifico dell’European research council.
Emanuela Reale, politologa, primo ricercatore presso il Ceris - istituto di ricerca sull’impresa e lo sviluppo - del Cnr, svolge attività di ricerca sulle funzioni e l’organizzazione delle istituzioni scientifiche pubbliche e sulle politiche pubbliche per la scienza e la tecnologia. È team leader per il Ceris nella Rete di eccellenza Prime - Policies for Research in the Movement toward the Era, VI Programma Quadro Europeo - e membro dell’Executive Committee di Rete, ed esperto per la valutazione per il Civr - Comitato d’Indirizzo sulla valutazione della Ricerca.
Giovanni Abramo esperto di trasferimento tecnologico e valutazione della ricerca, è ricercatore del Cnr presso il dipartimento delle Attività scientifiche e tecnologiche, già Ufficio trasferimento innovazioni, brevetti, normativa tecnica, con distacchi, negli anni scorsi, presso la U.S. Graphite Inc., Saginaw, (Usa), il Massachusetts Institute of Technology (Usa), la Scuola Superiore di Studi universitari e perfezionamento S.Anna di Pisa, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Nel campo della valutazione della ricerca ha lavorato come esperto per le Regioni Lazio ed Emilia Romgana, per la Luiss, l’Università di Milano, Finmeccanica spa, Unioncamere – Dintec, l’Agenzia spaziale italiana, Comunità europea.
Emanuela Stefani dal 1997 è Direttore della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui). Dal 2001 è Direttore della Fondazione Crui per le Università Italiane. Dal 2000 è Direttore del Consorzio Interuniversitario per la Cooperazione allo Sviluppo - Conics. Ha maturato un’esperienza pluriennale nel campo della valutazione universitaria. In quest’ambito svolge numerose attività: dirige e coordina le attività di valutazione della Crui; svolge attività di consulenza in tema di valutazione, progettualità e gestione universitaria per Atenei, Regioni e Ministeri. Fa parte del Comitato di redazione di “Universitas”, rivista trimestrale della Fondazione Rui.