Valentina Sarao, ventiseienne di Martignacco, neodottoressa in Medicina e chirurgia all’università di Udine, ha vinto la prima edizione del premio di laurea promosso da “50&Più Fenacom”, associazione che riunisce i lavoratori in pensione della Confcommercio di Udine. Sarao si è aggiudicata il riconoscimento, del valore di mille euro, grazie a una tesi di laurea in oculistica sul trattamento della degenerazione maculare nella terza età, patologia che, nei Paesi industrializzati, rappresenta la principale causa di cecità legale nelle persone con più di 65 anni.
La cerimonia di consegna del premio si è svolta presso la sala Paolino d’Aquileia a Udine alla presenza, fra gli altri, del presidente dell’associazione “50&Più Fenacom”, Fabiola Laura Modesto, e del preside della facoltà di Medicina e chirurgia, Massimo Bazzocchi. Quella di Udine è la prima fra le associazioni “50&Più Fenacom” italiane ad aver istituito una iniziativa di questo tipo. «Il premio – ha spiegato Modesto – intende promuovere con continuità un sempre maggiore e proficuo rapporto tra i giovani laureati in Medicina dell’ateneo di Udine e le generazioni adulte, valorizzando soprattutto l’aspetto della prevenzione delle malattie». Il preside Bazzocchi, ringraziando l’Associazione per l’alto valore dell’iniziativa, ha sottolineato come essa «concorre - ha detto - a sostenere la facoltà udinese e i suoi studenti e laureati, futuri medici che opereranno anche al servizio del territorio».
Il concorso per il premio di laurea è riservato a laureati in Medicina dell’ateneo friulano che sviluppino una tesi incentrata sulla cura o prevenzione delle malattie degli anziani. La tesi di Serao, relatore il professor Francesco Bandello, è dedicata, in particolare, alla “Rottura dell’epitelio pigmentato retinico dopo iniezione intravitreale di farmaci antianglogenici nel trattamento della degenerazione maculare legata all’età di tipo essudativo”.