Mercoledì 28 maggio a Colloredo di Campeglio a Faedis
"Dies Facultatis", Ingegneria festeggia i risultati di un anno accademico
Premi ai migliori laureati e riconoscimenti ai docenti
La facoltà di Ingegneria dell’Università di Udine compie trent’anni, tanti quanti l’Ateneo. Un anniversario che sarà ricordato nel Dies facultatis in programma mercoledì 28 maggio, dalle 19.30, presso il ristorante “Giaiotto” di Colloredo di Campeglio in Comune di Faedis (Udine). Il Dies facultatis è un appuntamento annuale, giunto alla seconda edizione, fra docenti, ricercatori, dottorandi e personale tecnico-amministrativo della facoltà per condividere e ripercorrere le esperienze maturate nel corso dell’anno accademico.
«In questo momento – spiega Pietro Giannattasio, responsabile della comunicazione della facoltà – gli spunti di riflessione e di discussione sono particolarmente significativi, dal consuntivo dei primi trent’anni della nostra storia alle prospettive di cambiamento legate alla nuova gestione dell’Ateneo e agli interventi in tema di politica universitaria che il nuovo Governo vorrà attuare».
L’incontro sarà introdotto dal preside di Ingegneria, Alberto Felice De Toni. È prevista la presenza del rettore e del prorettore dell’Università di Udine; del direttore amministrativo dell’ateneo, Daniele Livon; del sindaco di Udine, Furio Honsell; del presidente e del direttore dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario di Udine (Erdisu), Ferdinando Milano e Magda Uliana; del presidente e del direttore del Consorzio universitario di Udine, Giovanni Frau ed Ernesto Liesch; del presidente e del direttore del Consorzio universitario di Pordenone, Giovanni Pavan ed Enrico Sartor.
Durante la serata saranno premiati i sei migliori laureati magistrali in Ingegneria dell’anno accademico 2006-2007: Elia Rigo (Ingegneria dell’ambiente e delle risorse), Fabio Mior (Ingegneria civile), Francesco Conzatti (Ingegneria elettronica), Sara Ceschia (Ingegneria gestionale), Luca Baldessin (Ingegneria meccanica) e Laura Pippo (Architettura). Sarà poi consegnato un riconoscimento ai docenti che andranno in pensione o trasferiti ad altre facoltà: Alessandro Bachiorrini, Franco Bocchio, Mario Bordin, Fabio Buratto, Elso Kuljanic, Paolo Pascolo, Licio Pavan e Cesare Roda.
La facoltà di Ingegneria è nata con l’Università di Udine, nel 1978. Conta quasi 3.200 iscritti e oltre 4.750 laureati dalla sua attivazione, 135 fra docenti e ricercatori, sette corsi di laurea e altrettanti corsi di laurea magistrale. Dei laureati pre-riforma nel 2005, a un anno dalla laurea lavorano l’88.9%, mentre a tre anni dal conseguimento del titolo il dato sale al 92%. Dei laureati di primo livello post-riforma, a un anno dalla laurea sono occupati il 19,5%, il 17,1% hanno un occupazione e contemporaneamente sono iscritti alla laurea specialistica, mentre il 63,4% hanno proseguito gli studi iscrivendosi alla laurea specialistica senza cercare ancora occupazione (Fonte: Almalaurea 2007).