Workshop aperto al pubblico mercoledì 23 aprile alle 16 a Palazzo Alvarez
Per la prima volta a Gorizia confronto sul “Lobbying made in Italy”
L’esperto Fabio Bistoncini discute sul futuro della professione del lobbista
Ha l’obiettivo di fare chiarezza sul mondo del lobbying e di scoprire una figura professionale spesso mal interpretata, ovvero il lobbista, il workshop “Lobbying made in Italy”, organizzato dal corso di laurea in Relazioni pubbliche dell’Università di Udine a Gorizia che si terrà mercoledì 23 aprile alle 16 nell’aula P di Palazzo Alvarez in via Diaz 5. L’incontro, aperto al pubblico, vedrà la partecipazione di Fabio Bistoncini (“Lobbying in Italia: dinamiche evolutive di una professione in forte crescita”), fondatore di FB Comunicazione e considerato uno dei massimi esperti nazionali sul tema, e dell’on. Alessandro Maran (“Thank you for lobbying”) che, moderati dalla docente Renata Kodilja, illustreranno le molteplici sfaccettature dell’attività di lobbying intesa, per usare le parole dello stesso Bistoncini, come «quell’insieme articolato di attività di comunicazione poste in essere in maniera legale,trasparente e consapevole al fine di influenzare il processo decisionale pubblico, attraverso l’interazione diretta con i decisori pubblici, o indirettamente mediante i loro influenti, con un obiettivo determinato e concreto». Il workshop vedrà la presenza anche di quei decisori pubblici, quali imprenditori e rappresentanti della Pubblica Amministrazione, che sono direttamente interessati dall’esercizio dell’attività di lobbying.
«La scelta di questo incontro non è casuale - afferma Bistoncini -. Siamo all’inizio di una nuova legislatura, con un nuovo governo, che dovrà affrontare, tra gli altri problemi, il nodo del riassetto del sistema istituzionale tra cui vi è anche il problema della rappresentanza e la collocazione dei gruppi di interesse. L’attività di lobby sta vivendo una "primavera": ne parlano i media, i soggetti politici, mentre il mercato richiede sempre di più le competenze di questa professione che, nel nostro Paese, è purtroppo ancora vista con grande sospetto. Ritengo che l’Università, e quella di Udine a Gorizia è all’avanguardia da questo punto di vista, possa essere uno dei luoghi più importanti per discutere i molteplici aspetti di una professione in continua evoluzione».
«Il corso di laurea in Relazioni pubbliche – spiega Renata Kodilja - ha sempre cercato di anticipare e governare le sfide del futuro professionale dei relatori pubblici e dei comunicatori. La nostra missione consiste certo nello sviluppo di modelli teorici di relazione e nelle attività di ricerca nelle diverse prospettive disciplinari che contribuiscono alla professione del relatore pubblico, ma consiste anche e soprattutto in una stretta interrelazione con il territorio, le realtà locali e i pubblici decisori, in un trasferimento di competenze di qualità e know how. Con questo workshop vogliamo dare un ulteriore contributo in questo senso. Insieme ai pubblici influenti, ai pubblici decisori, alle realtà produttive vogliamo discutere un profilo che ancora in Italia viene guardato con il sospetto della non piena conoscenza dei suoi spazi d’azione e dei suoi attrezzi della professione: il lobbista. Questo incontro è una primizia assoluta in quanto l’argomento del lobbying, molto controverso e distorto da stereotipi lisi e imprecisi, non è mai stato proposto prima d'ora in termini di dibattito pubblico nella nostra zona».
Profilo di Fabio Bistoncini