Da giovedì 20 dicembre allo scalo Marco Polo
Toni Zanussi: diciotto opere in mostra all'aeroporto di Venezia
Rassegna promossa da Alitalia, Fantoni e Ateneo
Da giovedì 20 dicembre a fine marzo 2008 diciotto opere dell’artista friulano Toni Zanussi saranno esposte nella sala vip Tintoretto dell’aeroporto Marco Polo di Venezia. La mostra, promossa da Alitalia, nell’ambito del progetto Alitalia per l’Arte, in collaborazione con il gruppo Fantoni e l’Università di Udine, comprende diciassette opere pittoriche dedicate alla pace, alle cosmogonie e al volo, e una installazione lignea verticale. Il catalogo, che illustra la rassegna e il percorso artistico di Zanussi, si avvale dei contributi del rettore dell’Ateneo friulano, Furio Honsell, e della critica d’arte Marisa Vescovo.
«Un semplice artista che fa arte senza metodi tecnologici, che usa le piccole cose che quotidianamente la vita mette a disposizione, alla ricerca della pace e dell’armonia universale». Così Zanussi descrive se stesso e la sua arte che per lui è impegno e riscatto per tutti. «Riscatto – sottolinea Honsell – per tutti gli umili, i poveri, gli abbandonati, gli scartati della Terra. Siano essi uomini o oggetti. L’arte per Toni Zanussi è anche, forse soprattutto, strumento, linguaggio, metodologia per esprimere il suo impegno civile». L’opera che meglio riassume la ricerca compiuta da Zanussi è la “Tenda per la pace” che l’Università ospita negli spazi del campus scientifico.
Toni Zanussi nasce a Qualso di Reana del Roiale (Udine) nel 1952. Da una trentina d’anni dipinge con sempre crescenti consensi esponendo le sue opere in Italia e all’estero, in particolare in Austria, Croazia, Olanda, Serbia, Slovenia e Stati Uniti. Il suo percorso artistico è tutto all’insegna della pace. Fondamentali gli incontri con David Maria Turoldo, Ernesto Balducci e Rigoberta Menchù. Si è posto all’attenzione della critica soprattutto grazie all’opera la “Porta per la pace” (1988). Zanussi lavora in una vecchia casa contadina a Stella di Tarcento e il suo studio è diventato un centro di attività per la progettazione di eventi e manifestazioni artistiche. La documentazione della sua attività si trova presso l’Archivio per l’arte italiana del Novecento a Firenze.