Inaugurati gli arredi di Casa Lenassi e del laboratorio informatico di via Diaz
A Gorizia nuovi spazi per l'Ateneo di Udine
Fondamentale il contributo del Consorzio universitario del Friuli e del Consorzio per lo sviluppo del Polo universitario di Gorizia
Due nuove strutture sono da oggi al servizio dei docenti e degli studenti dell’Università di Udine a Gorizia. Dopo pochi mesi dalla consegna da parte del Comune all’ateneo friulano di Villa Lenassi, interamente ristrutturata e riportata all’antico splendore grazie a fondi regionali, sono terminati i lavori di allestimento degli arredi interni di quella che diventerà la sede del primo Dipartimento goriziano attivato dall’Università di Udine a Gorizia nell’ambito della comunicazione, delle relazioni pubbliche e del cinema, musica e spettacolo. Con l’apertura dell’ottocentesca ex Casa Lenassi, situata nelle adiacenze di Palazzo Alvarez, si consolida infatti la presenza dell’ateneo in città, offrendo nuovi spazi per le attività di ricerca. Inoltre, per gli studenti che hanno scelto di frequentare i corsi nel capoluogo isontino, ci sarà a disposizione a Palazzo Alvarez anche un nuovissimo laboratorio informatico che è stato completamente rinnovato grazie ai fondi messi a disposizione dal Consorzio universitario del Friuli di Udine (circa 30 mila euro).
Ad inaugurare l’ex Casa Lenassi, arredata grazie al finanziamento di circa 40 mila euro del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia con il contributo della Camera di Commercio di Gorizia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, c’erano il prorettore dell’Università degli Studi di Udine Maria Amalia D’Aronco, il presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia Nicolò Fornasir, il presidente del Consorzio Universitario del Friuli di Udine Giovanni Frau e il direttore Ernesto Liesch, il direttore del Centro Polifunzionale di Gorizia Mauro Pascolini. Tra i presenti anche Paolo Coppola, delegato del rettore per l’informatica, la preside della facoltà di Lettere Caterina Furlan, l’assessore comunale Antonio Devetag, l’assessore provinciale Maurizio Salomoni, l’architetto del Comune Laura Puntin.
«Le due inaugurazioni di oggi – ha sottolineato Pascolini nel ringraziare tutti coloro che vi hanno collaborato – sono una tappa significativa nel percorso delineato in questi anni per migliorare la qualità dell’offerta didattica e dei servizi agli studenti che scelgono Gorizia, in stretta collaborazione con il rettore, gli enti locali, il Consorzio universitario di Gorizia e il Consorzio universitario del Friuli. Un percorso che troverà il suo culmine nella posa della prima pietra del campus universitario che sorgerà nell’area dell’ex-Stella Matutina e dell’ex-Locchi». «Negli anni – gli ha fatto eco il prorettore D’Aronco - a Gorizia si è sviluppata una sinergia di forze per creare una realtà di fondamentale valenza per la città e i giovani. L’Università e le istituzioni stanno dando proprio ai giovani la possibilità di diventare persone adulte, formate e competenti, in un momento di apertura della città all’Europa».
L’allestimento di Casa Lenassi comprende a piano terra l’ufficio del direttore e il locale di segreteria, la portineria e il locale fotocopie, la sala attrezzata per le riunioni e per piccoli seminari, il laboratorio informatico con tavoli per videoterminali e poltroncine su ruote per otto postazioni computer. Al piano primo sono stati allestiti otto locali destinati a studi per docenti, attrezzati per complessivi 17 posti di lavoro, oltre alla zona di attesa e a un locale di servizio comune. È stata infine installata la centrale telefonica e completato il cablaggio strutturato.
Molti i servizi offerti dal rinnovato laboratorio informatico di Palazzo Alvarez, dotato di 24 postazioni per gli studenti più una per il docente, costituite da personal computer ai quali è possibile accedere tramite i propri codici d’accesso oppure utilizzando la smart card e il proprio codice Pin. La sala è dotata di impianto di videosorveglianza e teleassistenza. Da tutti i computer è possibile stampare su stampante laser e accedere alla rete Internet, mentre ogni utente ha a disposizione un’area riservata con accesso esclusivo dove memorizzare i propri documenti e accessibile da qualsiasi pc, anche da quelli dell’altro laboratorio della sede di via Diaz. Tramite linea telefonica è possibile contattare un apposito servizio “help desk” per le aule informatiche disponibile dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, in caso di malfunzionamenti o richieste di assistenza. Per i docenti che devono svolgere lezioni con specifici software è disponibile un apposito sito web (www.uniud.it/csit/auledid/) dove reperire informazioni e inoltrare le richieste di installazione.