Seminario sabato 17 novembre a Palazzo Antonini a Udine
Bellezza, storia e antropologia: quale estetica per la contemporaneità?
Confronto pubblico fra Remo Bodei e Steffen Dietsch
Due eminenti figure del dibattito filosofico internazionale contemporaneo, Remo Bodei e Steffen Dietzsch, saranno i protagonisti del terzo seminario italo-tedesco di filosofia, organizzato dall’Università di Udine, dedicato a “La bellezza tra storia e antropologia” che si terrà sabato 17 novembre, dalle 9.30, nella Sala Atti di Palazzo Antonini, in via Petracco 8, a Udine. Bodei e Dietzsch, docenti rispettivamente alla University of California (Ucla) di Los Angeles e alla Humboldt Universität di Berlino, parleranno dei risvolti antropologici del concetto di sublime e di bello.
Attorno ai concetti di bello e sublime si è articolato il pensiero estetico moderno per lo meno a partire dall’“Inchiesta sul bello e sul sublime” di Edmund Burke del 1757 passando attraverso il criticismo kantiano, il romanticismo, l’idealismo tedesco, fino al postmodernismo e al dibattito novecentesco sull’avanguardia. «Oggi – spiega Federico Vercellone – il confronto intorno ai due concetti è quanto mai vivace, soprattutto in riferimento al problema di una giustificazione estetica dell’attuale produzione artistica nel mondo globalizzato. La “terribilità” del sublime rivela inoltre oggi una particolare attualità nella riflessione estetica e nella pratica artistica come hanno rivelato anche artisti come Andy Warhol con i suoi Car crash».