COM-PA 2007 dal 6 all’8 novembre

Salone della Comunicazione Pubblica, a Bologna anche l'Ateneo di Udine

Protagonisti offerta didattica, servizi agli studenti, ricerca, trasferimento tecnologico e Start Cup

Honsell al convegno sulle politiche europee di integrazione multiculturale.
Ai ragazzi delle scuole parlerà di matematica

L’Università di Udine, dopo il successo della partecipazione dello scorso anno, torna, grazie al sostegno della Fondazione Crup, al Salone europeo 2007 della Comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino e alle imprese (COM-PA) in programma al centro fieristico di Bologna dal 6 all’8 novembre. Lo stand dell’Ateneo anche quest’anno presenterà l’offerta didattica e i servizi agli studenti. Inoltre, saranno protagonisti l’attività di ricerca e di trasferimento tecnologico, dai brevetti agli spin off, grazie ai quali l’università friulana ha potenziato in questi anni l’attività di trasferimento tecnologico per favorire lo scambio fra accademia e impresa.

Spazio alla “business plan competition” Start Cup, con cui l’Ateneo ha favorito lo sviluppo di nuove imprese, nate dalla ricerca accademica, e ha vinto per tre anni il Premio nazionale dell’innovazione, che ha l’obiettivo di tradurre la conoscenza scientifica in un piano d’impresa. In questo campo l’Ateneo friulano offre una vasta gamma di competenze specifiche e all’avanguardia, grazie ad un’attività di ricerca multidisciplinare, maturata sia al proprio interno sia in collaborazione con altre università e centri di ricerca nazionali e internazionali.

Al COM-PA 2007, per il secondo anno consecutivo, sarà presente in veste di relatore il rettore Furio Honsell. Giovedì 8 novembre dalle 10, nel padiglione 20, sala G, Honsell incontrerà oltre 200 studenti delle scuole superiori nell’ambito della conferenza “Chi ha paura della matematica?”, organizzata dall’Associazione Comunicazione Pubblica in collaborazione con l’Iress. Lo stesso giorno, alle 14 nella sala D del padiglione 20, Honsell sarà tra i relatori del convegno “Europa multiculturale: quali politiche per l’integrazione?”. Promosso dall’Associazione Comunicazione Pubblica, il convegno affronterà il tema del dialogo interculturale quale priorità dell’azione politica e amministrativa per un’Europa più unita e coesa, la diversità culturale, religiosa e linguistica, la lotta alla discriminazione, la sfida dell’immigrazione e dell’integrazione per una società più equa e accogliente.

Al dibattito, coordinato da Stefano Sepe della Scuola Superiore della pubblica amministrazione, parteciperanno, oltre a Honsell, il presidente del Forum metropolitano di Bologna Raimon Dessi; Lella Mazzoli dell’università Carlo Bo di Urbino; il presidente della provincia di Milano Filippo Penati; Szymon Wojtasik dell’Unità cooperazione territoriale europea, Dipartimento per lo sviluppo regionale, Regione Bassa Slesia, Polonia; Antonio Bettanini dell’Unità A5 stampa e comunicazione di Franco Frattini, Commissione Europea; Enrico Letta, sottosegretario di Stato.

Condividi

Stampa