30 novembre 2016
–
Durante tutta la mattinata di mercoledì 30 novembre
Apprendisti Ciceroni a Palazzo Florio
Il progetto del Fai vuole sensibilizzare gli studenti sull’importanza del patrimonio culturale.
Nella mattinata di mercoledì 30 novembre, nella sede centrale dell’Università di Udine, sono state organizzate dal Fondo Ambiente Italiano (Fai) alcune visite guidate durante le quali gli studenti delle scuole superiori hanno spiegato ai loro coetanei le opere d’arte ospitate nel Palazzo. L’iniziativa rientra nel progetto “Fai - le scuole per le scuole”, che mira a sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio culturale, storico e artistico del loro territorio. In questo caso però si tratta di qualcosa in più, in quanto gli studenti non si sono limitati ad apprendere le nozioni artistiche, ma le hanno anche esposte ad altri studenti esercitandosi così anche nell’abilità oratoria.
Così circa 100 studenti dell’Istituto Tecnico Zanon e del Liceo Percoto hanno fatto da “ciceroni” a oltre 650 studenti provenienti da 8 Istituti superiori della città, suddivise in diversi gruppi.
La visita ha riguardato un tour totale di Palazzo Florio: dai cortili esterni a tutti gli spazi interni come l’atrio, le scale fino al primo piano, la biblioteca Florio e addirittura i locali del Rettorato.
Inoltre, con l’autorizzazione del Direttore Generale, è stata concessa la possibilità agli studenti del liceo musicale del Percoto di eseguire alcuni brani musicali in momenti alterni nei locali dell’atrio, del corridoio che conduce alla biblioteca Florio e nel salone antistante al rettorato.
Gli studenti hanno potuto anche ammirare gli otto dipinti che il pittore astratto friulano Nata ha donato in comodato gratuito all’Università di Udine e che si trovano da pochi mesi nel collocati nel Salone del Rettorato.
Si è trattato, in sintesi, di un’esperienza di accrescimento per tutti i ragazzi che hanno partecipato (sia come guide che come visitatori) e che hanno avuto l’opportunità di visitare e conoscere uno dei palazzi storici della loro città, normalmente precluso al pubblico, e sede di quella che potrebbe diventare la loro futura Università.
L’iniziativa “Apprendisti Ciceroni” è un progetto di formazione nato nel 1996 e cresciuto negli anni, fino ad arrivare a coinvolgere attualmente oltre 35.000 studenti delle scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia. Per partecipare al progetto è necessario effettuare l’iscrizione al Fai con la classe.